Il prime broker di valuta digitale Genesis sta bloccando il trading e il prestito di XRP alla luce della causa intentata Securities and Exchange Commission contro Ripple.
Secondo una e-mail inviata ai clienti e condivisa con CoinDesk, lo studio, che è di proprietà della società madre di CoinDesk Digital Currency Group, sta sospendendo il trading e il prestito XRP (+6,53%).
I clienti avranno tempo fino al 15 gennaio per vendere l’XRP “finché esiste liquidità sufficiente”, si legge nell’email, dopo di che Genesis sospenderà il trading e i depositi nel gettone, anche se i prelievi saranno comunque consentiti.
A guidare la decisione ci sono a quanto pare i problemi normativi di Ripple. La SEC sta facendo causa a Ripple per quella che definisce una vendita di titoli non registrata da 1,3 miliardi di dollari. Il “team di Genesis sta monitorando attivamente l’evoluzione della situazione normativa con l’XRP”, si legge nell’e-mail.
Per i suoi mercati di prestito XRP, l’email dice che Genesis sta chiamando tutti i prestiti e che tutti i prestiti a tempo determinato che scadono il 1 febbraio 2021 o dopo, sono stati richiamati o terminati.
I mercati dei derivati XRP di Genesis continueranno a essere negoziati.
L’annuncio fa di Genesis l’ultimo di una serie di crypto-borse che sospendono il trading XRP fino a quando l’esito della causa non sarà chiaro.
Genesis non ha risposto alla richiesta di commento di CoinDesk.